È stata firmata dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Graziano Delrio, la direttiva che assegna 4,77 milioni di euro ai progetti di fattibilità tecnica ed economica turistiche: Ciclovia del Sole Bologna-Firenze, Ciclovia Vento Venezia-Torino, Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese e Grab, Grande raccordo anulare delle bici di Roma.
Queste tratte compongono il sistema nazionale delle ciclovie turistiche. L’apertura dei cantieri delle prime quattro ciclovie è prevista nel 2018. Gli interventi saranno finanziati con gli stanziamenti previsti dalle leggi di bilancio 2016 e 2017, pari a complessivi 370 milioni di euro.
La Direttiva ministeriale 133/2017 appena pubblicata assegna a ciascun ente capofila le risorse, tenendo conto del costo stimato dei progetti, secondo la complessità dei percorsi.
Per la Ciclovia del Sole, Bologna-Firenze, dal costo stimato di 61,65 milioni di euro, sono state assegnate per il progetto di fattibilità tecnica ed economica risorse per 1,06 milioni di euro.
Per la Ciclovia Vento, Venezia-Torino, dal costo stimato di 129,70 milioni di euro, sono state assegnate risorse per 2,75 milioni di euro.
Per la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, dal costo stimato di 106,51 milioni di euro, le risorse assegnate per il progetto di fattibilità tecnica ed economica sono pari a 814 mila euro.
Per il Grab, Grande raccordo anulare delle bici, a Roma, dal costo stimato di 14,88 milioni di euro, sono state assegnate risorse per 146 mila euro per il progetto di fattibilità tecnica ed economica.
Oltre a predisporre il progetto di fattibilità tecnica ed economica, ciascun ente capofila dovrà anche proporre uno o più interventi lungo l’itinerario che rispondano ai criteri del miglior rapporto costi-benefici, della fruibilità in termini di lotti già pedalabili in sicurezza, dell’accessibilità e intermodalità, della percorribilità da parte di ciclisti inesperti, utenti deboli e nuclei familiari.
“Entriamo nel vivo della infrastrutturazione nazionale delle ciclovie turistiche – ha affermato il Ministro – ora ci aspettiamo progetti di qualità, sostenibili, all’altezza di ogni tipo di utente, per poter sperimentare un modo dolce di viaggiare e scoprire le bellezze del Paese, rivolto anche ad un pubblico internazionale”.
I finanziamenti saranno destinati anche agli interventi ricadenti nelle ulteriori sei ciclovie prioritarie previste dalla ‘Manovrina finanziaria’ (art. 52 del DL 50/2017): Garda, Trieste-Lignano Sabbiadoro-Venezia, Sardegna, Magna Grecia, Tirrenica e Adriatica.
fonte: edilportale