Sono duecento, ma sono destinati ad aumentare, gli immobili pubblici messi in vendita, che i privati potranno acquistare e riqualificare. Dimore storiche, fari e complessi residenziali nei centri storici sono solo alcune delle opportunità di investimento pubblicate nella sezione “Real Estate” del sito “Invest in Italy”.
La piattaforma web è stata messa a punto in collaborazione tra Agenzia Ice, Presidenza del Consiglio, Ministeri della Difesa, dello Sviluppo Economico, dell’Economia e delle Finanze e Agenzia del Demanio. La mappatura ha coinvolto un milione di immobili appartenenti a 11 mila enti pubblici che li stanno dismettendo. Gli immobili stanno ora affrontando una procedura di selezione in cui viene valutata la loro attrattività per investitori italiani e internazionali.
Di seguito dieci esempi di castelli, fari ed edifici storici in buono stato di conservazione che potrebbero rinascere a nuova vita.
Il complesso si trova a qualche chilometro da Bronte, in Provincia di Catania. La prima parte del complesso è stata costruita nel 1100 sulle rovine di un monastero benedettino.
Nel ‘700 è stata la residenza dell’ammiraglio inglese Horatio Nelson. Per la sua posizione e le caratteristiche costruttive potrebbe diventare un resort turistico.
Il complesso è stato costruito e modificato durante la dominazione austriaca e si trova in pieno centro storico, a poca distanza da piazza San Marco.
L’edificio ha una vocazione turistica o residenziale.
L’edificio si trova nel pieno centro storico di Torino ed è stato parzialmente ricostruito dopo la seconda guerra mondiale.
È adatto ad essere trasformato in struttura alberghiera, residenza di lusso o uffici.
Il palazzo è stato costruito nel 1300 e si trova nella campagna umbra in posizione panoramica.
È adatto per l’uso sia turistico sia residenziale.
Costruito tra il 1578 e il 1584 come torre di difesa, il faro si erge sul golfo di Catania e rientra tra gli immobili vincolati ai sensi del Codice dei beni culturali e del paesaggio (D.lgs. 42/2004).
La proprietà rimarrà al Ministero della Difesa, con cui si potrà siglare un contratto di concessione.
Situato nel centro storico di Firenze, vicino piazza della Signoria, è il risultato di successive aggregazioni di singole unità immobiliari iniziate presumibilmente nel ‘500.
Le sue caratteristiche e la localizzazione lo rendono idoneo a diventare un hotel o una residenza privata.
L’edificio risale al tredicesimo secolo ed è uno dei più caratteristici del centro storico di Bologna.
È adatto ad essere trasformato in complesso residenziale con attività commerciali al piano terra.
È stato costruito nel diciannovesimo secolo. Si trova in un complesso medievale affacciato sul mare.
L’area è interessata da numerose iniziative di promozione turistica.
Realizzato nel diciannovesimo secolo, si trova in una posizione centrale.
Potrebbe essere convertito a uso residenziale o alberghiero.
Chiudiamo la rassegna con un edificio contemporaneo rientrato nel censimento. È un hotel di lusso situato nel quartiere Eur a Roma e progettato dallo studio Massimiliano e Doriana Fuksas Design.
Al momento è in fase di costruzione. Al termine dei lavori avrà diciassette piani fuori terra e 439 stanze, di cui 7 suites.
fonte: edilportale