Attraversano fiumi o baie senza ostacolare la navigazione. Sono i ponti girevoli, una particolare tipologia di ponti mobili che per aprirsi ruota su un perno posto al centro o all’estremità della campata. In alcuni casi i ponti girevoli sono costituiti da due campate, soluzione adottata nei casi in cui è necessario coprire una lunghezza maggiore.
Ma vediamo alcuni esempi di ponti girevoli in giro per il mondo.
Il ponte girevole pedonale e ciclabile è stato progettato dagli architetti Jonathan McDowell e Renato Benedetti e collega le rive del fiume Hull con un attraversamento girevole. Lo si attraversa da fermi perché è la struttura che si muove ruotando da una sponda all’altra, consentendo di ammirare il paesaggio nel frattempo.
Per la sua particolarità è diventato un’attrazione turistica.
È il ponte girevole più lungo del mondo ed è stato costruito nel 2001. Si estende per 640 metri dal lato Est del Canale fino al Sinai.
Quando è chiuso consente il collegamento ferroviario, mentre una volta che le due campate si aprono permettono il passaggio delle imbarcazioni.
Concepito a fine ‘800 come mezzo di collegamento tra il Borgo Antico e il Borgo Nuovo, è stato progettato da Giuseppe Messina, che ideò una struttura ad arco a sesto ribassato, composto da due bracci indipendenti mosse da turbine idrauliche. Inaugurato nel 1887, fu ammodernato con un sistema elettrico nel 1957.
Progettato dall’architetto Santiago Calatrava, è un ponte pedonale di 160 mertri diviso in tre sezioni: due fisse sulle due sponde e una mobile che gira su di un pilone conico di cemento bianco e permette in meno di due minuti il passaggio delle imbarcazioni.
È stato inaugurato nel 2001.
È un doppio ponte girevole e si trova in Virginia, negli Stati Uniti. Costruito nel 1652 e ricostruito nel 1995, costituisce un’arteria per il traffico dei pendolari che, aprendosi, permette il passaggio di imbarcazioni militari verso le basi navali.
Aperto nel 2005, il ponte pedonale girevole attraversa il fiume Liffey. È stato progettato dallo studio Brian O’Hallaran & Associates ed è composto da due bracci che ruotano aprendosi in parallelo.
Aperto nel 1902 per attraversare la Cockle Bay, dal 1981 è diventato solo ciclo-pedonale. È uno dei ponti girevoli più larghi del mondo e, all’epoca della sua costruzione, è stato il primo ad avere un meccanismo di movimento elettrico.
Impiega circa sessanta secondi per aprirsi completamente a 83 gradi.
Realizzato nel 1907, è stato riparato più volte, rimanendo chiuso per tre anni. Il ponte è lungo 159 metri e largo 8 metri.
Il traffico veicolare può procedere solo in un senso di marcia per volta.
Il ponte collega le sponde del fiume Tyne. I meccanismi con cui si muove sono ancora quelli installati nell’ottocento da William Armstrong.
Sotto il ponte è stato posizionato un accumulatore idraulico. L’acqua rilasciata in pressione fa muovere gli ingranaggi. L’asse di rotazione centrale consente uno spostamento a 360 gradi.
fonte: edilportale