Saranno riconfermati l’ecobonus per la riqualificazione energetica degli edifici e il bonus ristrutturazioni per il rinnovo del patrimonio edilizio.
Lo ha annunciato il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri, durante la sua audizione sulla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (Nadef) nelle Commissioni riunite Bilancio di Camera e Senato.
Il Ministro Gualtieri in audizione ha ribadito che “sarà una manovra di dimensioni contenute”. Molte delle risorse disponibili saranno infatti assorbite dalla sterilizzazione dell’aumento dell’Iva per il 2020. Affermazioni che portano ad escludere la stabilizzazione delle detrazioni o l’aumento delle aliquote, richieste da molte associazioni del settore.
La proroga dei bonus casa, così come li conosciamo oggi, è stata annunciata a fine settembre dal Ministro dello Sviluppo Economico, Stefano Patuanelli, e confermata nei giorni scorsi dal Ministro Gualtieri al momento della presentazione della manovra per il 2020.
La scadenza delle detrazioni per l’efficientamento energetico degli edifici dovrebbe quindi essere posticipata al 31 dicembre 2020. Non cambieranno le condizioni. Le aliquote saranno differenziate dal 50% al 75% in base agli interventi e, novità introdotta in estate col Decreto ‘Crescita’, si potrà ottenere uno sconto immediato in fattura alternativo alla detrazione.
In realtà lo sconto immediato in fattura, che ripropone con qualche modifica il meccanismo della cessione del credito, ha ricevuto molto ostruzionismo e sono allo studio norme per la sua revisione.
Dalle parole dei Ministri Gualtieri e Patuanelli si è finora evinto che sarà confermato per un altro anno anche il bonus ristrutturazioni. Anche in questo caso, è presumibile che le regole resteranno identiche, cioè detrazione Irpef del 50% e tetto massimo di spesa di 96mila euro.
Non subiranno modifiche importanti gli incentivi per il miglioramento e l’adeguamento antisismico degli edifici in zona classificata a rischio sismico 1, 2 e 3. Per questi bonus la scadenza è ancora lontana (31 dicembre 2021).
A margine della presentazione della II Giornata Nazionale della Prevenzione Sismica, il Sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti, Salvatore Margiotta, ha affermato che il sismabonus è una “norma positiva, migliorata e certamente migliorabile”. Margiotta ha anche annunciato la proroga del sismabonus in legge di bilancio. Dato che la scadenza di questa detrazione non è imminente, probabilmente l’obiettivo del Sottosegretario è offrire un orizzonte temporale ancora più ampio. Anche in questo caso, i dubbi saranno sciolti quando verrà reso noto il disegno di legge di bilancio.
Se il destino delle detrazioni per la riqualificazione energetica ed edilizia degli edifici sembra essere la proroga annuale, lo stesso non può dirsi del bonus mobili e del bonus verde.
Al momento nessuno ne ha parlato espressamente. L’anno scorso il bonus mobili è stato confermato in extremis, dopo l’ipotesi di lasciarlo scadere.
Di una possibile proroga al 2021 del bonus verde si è parlato solo con la diffusione della prima bozza di DL Clima (18 settembre 2019), ma la disposizione è poi scomparsa dalle versioni successive.
fonte: edilportale