L’acquisto della prima casa in Italia può essere un grande investimento, sia economicamente che emotivamente.
Per questo motivo, lo Stato italiano offre diverse agevolazioni fiscali per aiutare i giovani coppie e i single ad acquistare la loro prima casa.
Una delle agevolazioni più importanti è la detrazione delle spese per l’acquisto della prima casa.
Chi acquista la prima casa può detrarre dalle tasse l’IVA pagata per l’acquisto, per un importo massimo di € 50.000. Questa agevolazione è valida sia per l’acquisto di case nuove che per quelle usate.
Un’altra agevolazione fiscale per l’acquisto della prima casa è la detrazione delle spese per la ristrutturazione e il recupero del patrimonio edilizio.
Chi acquista la prima casa può detrarre dalle tasse le spese sostenute per la ristrutturazione e il recupero del patrimonio edilizio, per un importo massimo di € 96.000.
Inoltre, per gli acquisti di prima casa, è previsto un’aliquota ridotta del 3% per l’imposta di registro, invece del 9% ordinario. Inoltre, l’acquisto della prima casa esente da imposta di successione e donazione, per i genitori che cedono la casa ai propri figli.
Per le giovani coppie e i single che hanno difficoltà ad accedere al credito, lo Stato italiano offre anche un programma di mutuo agevolato per l’acquisto della prima casa. Il programma prevede tassi d’interesse ridotti e la possibilità di ottenere un contributo a fondo perduto per coprire parte del costo del mutuo.
Inoltre, ci sono delle agevolazioni fiscali per chi decide di acquistare un immobile in determinate zone del paese considerate “depresse”, per incentivare lo sviluppo economico e sociale in quei territori.
In generale, le agevolazioni per l’acquisto della prima casa in Italia offrono un grande aiuto per i giovani coppie e i single che desiderano acquistare la loro prima casa, sia per l’acquisto vero e proprio, sia per la ristrutturazione e il recupero del patrimonio edilizio.
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