Con 166 voti favorevoli, 128 contrari e nessuna astensione, ieri sera l’Aula del Senato ha approvato con voto di fiducia l’emendamento 1.9000 interamente sostitutivo della prima sezione (articoli da 1 a 101) del disegno di Legge di Bilancio 2020.
Il nuovo bonus, che debutta il 1° gennaio 2020, avrà una durata di un anno. Saranno agevolati, con una detrazione dall’imposta lorda pari al 90%, gli interventi finalizzati al recupero o restauro della facciata esterna degli edifici esistenti ubicati in zona A (centri storici) e B (totalmente o parzialmente edificate). Leggi i dettagli
Lo sconto immediato in fattura, praticato dal fornitore e da questi recuperato come credito di imposta nei 5 anni successivi, rimarrà solo per i lavori di efficientamento energetico, di importo superiore a 200mila euro, realizzati sulle parti comuni degli edifici condominiali. Leggi i dettagli
Il maxiemendamento conferma la proroga, senza modifiche, delle agevolazioni per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici. Le detrazioni continueranno ad avere aliquote del 65% o 50% e tetti variabili in base alla tipologia degli interventi.
Un anno di tempo in più anche per la detrazione del 50% riservata agli interventi di manutenzione ordinaria (solo in condominio), manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia.
Confermata per un altro anno anche la detrazione del 50% per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici efficienti per l’arredo dell’immobile ristrutturato.
fonte: edilportale