L’obiettivo è la sicurezza del territorio per scuole, strade e ponti per un totale di 280 milioni già messi a disposizione con il DM 10 giugno 2022, pubblicato sul sito del Ministero.
Già la Legge di Bilancio 2020 aveva stanziato 85 milioni di euro per l’anno 2020, 128 milioni di euro nell’anno 2021, 170 milioni di euro per l’anno 2022 e 200 milioni di euro annui per ciascuno degli anni dal 2023 al 2034 per la progettazione definitiva ed esecutiva relativa ad interventi di messa in sicurezza del territorio dal rischio idrogeologico, messa in sicurezza ed efficientamento energetico di scuole ed edifici pubblici, messa in sicurezza di strade.
La Legge di Bilancio 2022 ha modificato le priorità da seguire nell’assegnazione delle risorse per la progettazione, privilegiando le opere finanziate dal PNRR. L’ordine è diventato:
a) opere pubbliche nell’ambito del PNRR;
b) messa in sicurezza del territorio a rischio idrogeologico;
c) messa in sicurezza di strade, ponti e viadotti;
d) messa in sicurezza ed efficientamento energetico degli edifici, con precedenza per gli edifici scolastici, e di altre strutture di proprietà degli Enti.
L’entità dell’ammontare delle richieste pervenute, entro il 15 marzo 2022, è risultata decisamente superiore alle risorse stanziate, il Ministero ha quindi ha dato la priorità agli enti locali che presentano la maggiore incidenza del fondo di cassa al 31 dicembre dell’esercizio precedente. Il Ministero ha quindi predisposto una nuova graduatoria e per il 2022, sono state ammesse al finanziamento le richieste classificate dalla posizione n.1 alla posizione n.1782.
Gli enti beneficiari del contributo devono affidare la progettazione entro 3 mesi dalla data di emanazione del decreto.
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