Per fare ordine sulle ultime novità, anche a seguito della nuova Legge di Bilancio 2021, pubblicata in Gazzetta Ufficiale il 30 dicembre 2020 (Legge 30 dicembre 2020, n. 178, GU n. 322) ed è in vigore dal 1° gennaio 2021.
Le detrazioni casa 2021:
Ecobonus
Bonus ristrutturazioni
Bonus mobili
Bonus facciate
Bonus verde
Superbonus
Ecobonus 2021
Valido fino al 31 dicembre 2021 la detrazione dall’Irpef o dall’Ires per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici con le stesse aliquote previste per il 2020: 50% per interventi su infissi, biomassa e schermature solari, 65% per le altre tipologie.
L’ecobonus è valido per interventi che aumentano il livello di efficienza energetica degli edifici esistenti, in particolare:
la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento,
il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni – pavimenti – finestre, comprensive di infissi),
l’installazione di pannelli solari,
la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale.
La detrazione spetta, inoltre, per:
l’acquisto e la posa in opera di schermature solari,
l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili,
l’acquisto, l’installazione e la messa in opera di dispositivi multimediali per il controllo a distanza degli impianti di riscaldamento, produzione di acqua calda o climatizzazione delle unità abitative,
l’acquisto e la posa in opera di micro-cogeneratori in sostituzione di impianti esistenti,
l’acquisto di generatori d’aria calda a condensazione,
la sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con apparecchi ibridi costituiti da pompa di calore integrata con caldaia a condensazione.
Per gli interventi sulle parti comuni degli edifici condominiali, lo ricordiamo, l’ecobonus sale al 70-75%.
Bonus ristrutturazioni 2021
Proroga fino al 31 dicembre 2021 anche per la detrazione Irpef al 50% delle spese sostenute per interventi di recupero edilizio.
Una detrazione pari al 50% delle spese, con un limite massimo di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare. Per gli interventi di ristrutturazione realizzati su immobili residenziali adibiti promiscuamente all’esercizio di un’attività commerciale, dell’arte o della professione, la detrazione spetta nella misura ridotta della metà.
Bonus mobili 2021
La Legge di bilancio proroga al 31 dicembre 2021 la detrazione Irpef al 50% delle spese sostenute per l’arredo di immobili ristrutturati.
Bonus mobili ed elettrodomestici con una detrazione Irpef per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+ (A o superiore per i forni e lavasciuga), destinati ad arredare un immobile oggetto di ristrutturazione. É stato innalzato da 10mila a 16mila euro il tetto per il bonus mobili.
Bonus facciate 2021
Introdotto dalla Manovra 2020, il bonus facciate è prorogato fino a fine 2021. La detrazione resta pari al 90% delle spese sostenute per la ristrutturazione delle facciate esterne degli edifici.
Bonus verde 2021
Proroga fino al 31 dicembre 2021 anche per il cosiddetto bonus verde, la detrazione Irpef al 36% delle spese sostenute per le opere di sistemazione a verde, coperture a verde e giardini pensili.
Superbonus 110%
Prorogato fino alla fine del 2022 anche il superbonus al 110% per le ristrutturazioni in casa e l’efficientamento energetico, attraverso la ”formula di 6+6 mesi”. Se entro giugno 2022 sono stati effettuati lavori per almeno il 60% dell’intervento complessivo la detrazione al 110% spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2022. L’emendamento approvato da Montecitorio prevede tre fasce:
i condomini che a giugno 2022 hanno fatto il 60% dei lavori possono concludere entro il 31 dicembre 2022,
le unifamiliari e quelle con accesso autonomo devono chiudere i lavori a giugno 2022,
gli Iacp (case popolari) che a dicembre 2022 hanno completato il secondo stato di avanzamento dei lavori possono concludere entro giugno 2023.
Inoltre, per sbloccare le pratiche burocratiche che inizialmente hanno rallentato l’accesso alla maxi-detrazione, nel 2021 i Comuni possono assumere personale da impiegare ai fini del potenziamento degli uffici preposti agli adempimenti connessi alla erogazione del beneficio.
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