Fortunatamente la sensibilità verso l’ambiente e l’ecologia si sta imponendo in tutti i settori. Nella scelta dell’immobile, sia in fase di costruzione che in fase di ristrutturazione, non si può prescindere dall’identificazione della classe energetica. Lo impongono le normative, le pratiche di acquisto e le eventuali agevolazioni e bonus che si possono richiedere.
Ma cosa significa una casa in classe A?
La Classe A, che si divide in 4 sottoclassi: A1/A2/A3/A4
Le unità abitative in classe A4, a basso consumo energetico e ad alta efficienza, sono quelle nel punto più alto della scala di classificazione della prestazione energetica.
Tale risultato richiede un sistema abitativo con isolamenti termici, ponti termici, serramenti ed impiantistiche evolute con l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, come ad esempio:
pompa di calore elettrica
impianto solare termico (pannelli solari)
impianto radiante a pavimento
Inoltre, molto importanti sono:
infissi ad alto coefficiente di isolamento
unità di ventilazione meccanica controllata (vmc) per il ricambio costante dell’aria interna con quella esterna.
rivestimenti di pareti esterne, coperture isolanti e cappotti termici
facciate ventilate o frangisole che rendono le pareti con una ottimale temperatura sia in estate che in inverno.
Anche se spesso i costi di questi interventi possono sembrare alti, non bisogna dimenticare che un’abitazione in classe A4 garantisce un risparmio 10 volte superiore rispetto ad una classe G, che si traduce in un sostanziale risparmio sulle bollette fino all’80 %.
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