Va subito detto che quando l’acqua viene giù nel salotto di casa è troppo tardi!Non che non ci siano rimedi ma sicuramente l’intervento sarà costoso ed invasivo. É per questo che oggi vi vogliamo parlare della manutenzione del tetto.
La copertura dei nostri edifici è importantissima per la stabilità stessa della casa, il consiglio è di effettuare la cura del tetto durante la primavera, oppure alla fine dell’estate per prevenire il possibile danneggiamento in vista dell’autunno e dell’inverno.
Le piogge e la neve possono danneggiare pesantemente il tetto, spostare o rompere le tegole e causare danni anche ad abitanti e passanti in caso di forte vento.
É necessario quindi prevenire i danni con ispezioni periodiche, magari anche dopo forti temporali.
Il lavoro va fatto ovviamente in piena sicurezza, il consiglio è affidarsi a ditte esperte, anche per la semplice manutenzione.
Come fare la manutenzione del tetto?
Si procede in questo modo:
ispezione visiva di ogni tegola (o coppo) per capire se sono tutte integre o ben accostate;
controllo degli spazi tra le tegole per verificare eventuali depositi di materiale nel tempo;
verifica delle gronde e dei pluviali;
sostituzione delle tegole o dei coppi danneggiati.
Col passare degli anni, si consiglia una completa ed accurata ispezione finalizzata alla ristrutturazione.
Ogni 20-40 anni, a seconda dei materiali e della struttura, si deve infatti valutare un intervento massiccio che permetta di controllare e nel caso ristrutturare l’intero tetto, soprattutto in caso di travi di legno.